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Mangiar bene sembra una delle tradizioni più importanti per gli italiani, però... A volte anche da noi arriva la voglia di mangiare qualcosa da Mc Donald, Burger King eccetera. Vabbè, fa niente... Ma se sono in gravidanza?
La scelta della dieta durante la gravidanza è spesso piena di consigli, alcuni banali e altri contrastanti. Mentre l’adesione a una dieta nutriente è comunemente consigliata per il benessere sia della madre che del bambino, il fascino delle voglie di gravidanza solleva interrogativi sull’indulgenza. In mezzo all’abbondanza di informazioni sulla sicurezza alimentare, una domanda ricorrente per molte future mamme è: “È sicuro consumare McDonald’s durante la gravidanza?”
Fondamentale in questo discorso è il consiglio fornito dai professionisti medici, in particolare per quanto riguarda gli alimenti ad elevato rischio di contaminazione batterica. La Listeria, un batterio noto per i suoi potenziali danni durante la gravidanza, sottolinea l’importanza di fare scelte informate. Data la sua associazione con condizioni gravi come la listeriosi, che può portare ad aborto spontaneo o alla nascita di un feto morto, evitare determinati alimenti diventa imperativo. I colpevoli ad alto rischio includono salumi freddi, carni affumicate, latticini non pastorizzati, insalate preparate e frutta e verdura non lavate, poiché la listeria può persistere su questi articoli per giorni.
McDonald's e altri fast food sono spesso criticati per i loro alti livelli di sale, grassi e zuccheri, che possono contribuire a problemi di salute se consumati in eccesso. Tuttavia, fare spuntini di tanto in tanto con cibi fast food non è di per sé dannoso, soprattutto se il resto della dieta è ben bilanciato. È importante considerare il valore nutrizionale degli alimenti che scegli e assicurarti che integrino le esigenze nutrizionali complessive della tua dieta durante la gravidanza.
Durante la gravidanza, alcuni nutrienti sono fondamentali per lo sviluppo del feto e il benessere della madre e del bambino. Questi includono acido folico, ferro, calcio e vitamine essenziali. È importante che le future mamme si concentrino sull’assunzione di questi nutrienti attraverso una dieta varia ed equilibrata. Anche se il fast food potrebbe non essere una fonte ideale di questi nutrienti, è improbabile che il consumo occasionale abbia un impatto significativo se l’assunzione alimentare complessiva è ben controllata.
Analizzando specifiche voci del menu di McDonald’s, un esame accurato della sicurezza rivela che un cheeseburger di McDonald’s non presenta alcun rischio intrinseco durante la gravidanza. L'uso di formaggio fuso e la cottura alla griglia riducono al minimo i potenziali rischi. Allo stesso modo, un BigMac è considerato sicuro, con salsa pastorizzata. Optare per un hamburger appena preparato mitiga ulteriormente ogni preoccupazione. Le patatine fritte di McDonald’s, prive di ingredienti non sicuri, possono essere consumate, con la possibilità di richiederne una nuova per una scelta più sana e con meno sale.
Passando alle bevande, i frullati di McDonald’s, sebbene preparati con latte pastorizzato, meritano cautela a causa della necessità di una rigorosa pulizia nella macchina miscelatrice per prevenire la contaminazione da listeria. Come scelta prudente, si consiglia di evitare i frullati durante la gravidanza. Le coppe gelato e i McFlurries condividono un profilo simile e richiedono un'igiene meticolosa della macchina.
Contrariamente al presupposto che le insalate siano universalmente più sane, il rischio di listeria nella frutta e insalata pretagliata, attribuito ai processi di manipolazione e stoccaggio, mette in discussione questa nozione. Sebbene frutta e verdura siano scelte lodevoli a casa, optare per cibi appena cucinati quando si mangia fuori è una scommessa più sicura.
Affrontando la questione più ampia del fast food durante la gravidanza, l'indulgenza occasionale è considerata accettabile. Tuttavia, riconoscere le carenze nutrizionali del fast food, caratterizzato da alti livelli di zucchero, sale, grassi e conservanti, rafforza l’importanza dell’equilibrio. La dipendenza regolare dal fast food può portare a carenze nutrizionali, con un impatto negativo sia sul benessere della madre che del bambino.
Numerosi studi hanno esaminato gli effetti del consumo di fast food durante la gravidanza. Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Pregnancy (2019), il consumo occasionale di fast food è generalmente considerato sicuro durante la gravidanza, purché non sostituisca opzioni più nutrienti. La chiave è la moderazione e la consapevolezza delle proprie scelte nutrizionali.
È importante consultare il proprio medico per assicurarsi di soddisfare le proprie esigenze dietetiche individuali durante la gravidanza. Gli operatori sanitari possono fornire consigli personalizzati in base alle condizioni di salute specifiche della futura mamma, alle preferenze dietetiche e ai bisogni nutrizionali.
In conclusione, il consumo occasionale di McDonald's e di altri fast food durante la gravidanza può essere considerato sicuro se fatto con moderazione e come parte di una dieta equilibrata e nutriente. Fare scelte informate, concentrarsi sulle voci del menu con un valore nutrizionale più elevato e consultare il proprio medico sono passi importanti per garantire una gravidanza sana e ben supportata. Come per qualsiasi problema dietetico durante la gravidanza, le circostanze individuali possono variare e si consiglia vivamente di chiedere una consulenza personalizzata a un operatore sanitario.
[1] Effects of Maternal Dietary Patterns during Pregnancy on Early Childhood Growth Trajectories and Obesity Risk: The CANDLE Study: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7071328/
[2] STUDY OF FETAL SALVAGE FOLLOWING MCDONALD'S ENCERCLAGE: STUDY OF FETAL SALVAGE FOLLOWING MCDONALD'S ENCERCLAGE
[3] Food Safety During Pregnancy: https://www.mpi.govt.nz/dmsdocument/43111-Food-and-pregnancy-report-
[4] Food Safety Knowledge and Practices of Pregnant Women and Postpartum Mothers in Slovenia: https://www.mdpi.com/2304-8158/10/10/2412