Fonte immagine: © ShutterStock
Credo che per voi, com'è stato per me, l'attesa di un bambino sia un periodo magico. C'è da dire però che spesso il dolore silenzioso della stitichezza può farvi dimenticare delle tutte le emozioni positive. Moltissime donne si trovano a combattere con questo disagio, ma spesso evitano di parlarne, creando un tabù che, francamente, è tempo di superare.
Come sempre, vi aiuto ad affrontare questo argomento sensibile.
Siamo tutti stati lì. Seduti sul water, ci sforziamo di defecare. Se ciò accade occasionalmente, di solito non è motivo di preoccupazione. Tuttavia, se sforzarsi durante la defecazione è una situazione regolare, potrebbe essere il momento di adottare una nuova strategia. In questo articolo, esploreremo le possibili complicazioni della stitichezza in gravidanza, consigli per evacuare senza sforzo e quando è opportuno consultare un medico.
Il primo messaggio da far pervenire alle future mamme è che non sono sole in questa lotta. La difficoltà di defecazione è uno dei sintomi più comuni durante la gravidanza, subito dopo la nausea. La stitichezza colpisce tra l'11% e il 38% delle donne in gravidanza, aggiungendosi ad altri disturbi tipici di questo periodo, come mal di testa, mal di schiena e nausea.
Vi condivido il pensiero del mio collega, Dott. Roberto Gindro (Laurea in Farmacia con lode, PhD, fondatore del sito healthy.thewom.it):
Nonostante il disagio, talvolta anche rilevante, la stitichezza non è considerata un rischio per la gravidanza, sebbene possa avere un certo impatto sulla qualità della vita della donna incinta.
A volte, gli sforzi possono causare infiammazioni delle emorroidi e ragadi anali e, nella peggiore delle ipotesi, possono diventare un fattore di rischio per problemi di prolasso in età avanzata a causa dello stress esercitato sulla muscolatura del pavimento pelvico.
Infine, la formazione di fecalomi è molto rara.
Durante le prime settimane, soprattutto nel primo trimestre, la stitichezza può essere più accentuata. Un ruolo chiave è giocato dall'ormone progesterone, che rallenta il transito intestinale, portando a una maggiore difficoltà nella defecazione. Altri fattori, come la compressione dell'intestino da parte dell'utero, l'aumento di peso e la scarsa attività fisica, contribuiscono al problema.
La stitichezza non viene da sola; è spesso accompagnata da gonfiore addominale, dolori e spasmi. Lo sforzo durante la defecazione può portare alla comparsa di emorroidi, un'ulteriore fonte di disagio. Tuttavia, esistono integratori specifici per le emorroidi in gravidanza, da discutere con un medico o un ginecologo.
Una corretta alimentazione può essere un valido alleato contro la stitichezza. Aumentare l'apporto di fibre vegetali, privilegiare cibi integrali e consumare abbondante frutta, verdura e legumi può migliorare la situazione. Bere almeno due litri d'acqua al giorno, evitare cibi irritanti e mantenere un livello adeguato di attività fisica sono passi cruciali per contrastare la stitichezza.
Se i rimedi naturali non funzionano, l'uso di lassativi o tisane a base di erbe potrebbe essere un'opzione, ma solo sotto il controllo del medico. Gli integratori specifici per la stitichezza in gravidanza sono progettati per essere delicati e sicuri per le future mamme.
Per la maggior parte delle gravidanze senza problemi, sforzarsi non è motivo di preoccupazione per il bambino. Tuttavia, può portare a emorroidi e fissurazioni anali, causando dolore e disagio alla futura mamma. Sebbene non rappresenti un rischio serio per la salute, le emorroidi possono essere piuttosto dolorose.
La stitichezza durante la gravidanza colpisce circa la metà delle donne in gravidanza. Le cause includono ansia, scarsa attività fisica e una dieta povera di fibre. I supplementi di ferro possono contribuire alla stitichezza, quindi assicurati di bere molta acqua se li stai assumendo.
Assicurati di consumare 25-30 grammi al giorno di fibre alimentari da frutta, verdura, cereali integrali e prugne per favorire evacuazioni più facili.
Bevi 10-12 tazze di liquidi al giorno per garantire feci più morbide, specialmente se stai aumentando l'assunzione di fibre.
Camminare, nuotare e altri esercizi moderati stimolano l'intestino, riducendo la probabilità di stitichezza.
Prodotti da banco come Metamucil possono aiutare a ammorbidire le feci e ridurre la stitichezza, ma consulta sempre il tuo medico prima di usarli.
Possono contribuire alla stitichezza, quindi parla con il tuo medico per valutare alternative e gestire l'assunzione di ferro in gravidanza.
Evita lassativi, in quanto potrebbero stimolare le contrazioni uterine. Gli oli minerali non dovrebbero essere usati, poiché riducono l'assorbimento di nutrienti.
Di solito, non è grave, ma se la stitichezza è accompagnata da dolore addominale, alternanza con la diarrea o sangue nelle feci, consulta immediatamente il tuo medico.
Vene gonfie possono causare dolore e prurito. I bagni caldi e le creme emorroidali OTC possono alleviare il disagio.
Piccole lacrime nella mucosa anale possono causare sanguinamento. Sollievo può essere ottenuto con antidolorifici topici e ammorbidenti fecali.
L'ernia hiatale può causare reflusso acido. Grandi ernie richiedono trattamento medico.
Il protrarsi di parte dell'intestino richiede attenzione medica. Consulta un medico se noti un rigonfiamento rosso dall'ano.
Mantenere un tratto digestivo sano è cruciale. Bevi abbastanza, segui una dieta nutritiva, esercitati regolarmente e adotta tecniche per defecare senza sforzo.
Se sforzi regolarmente o non hai avuto movimenti intestinali per alcuni giorni, consulta un medico. Fornisci informazioni dettagliate su sintomi come sangue nelle feci, feci dure, gonfiore o disagio addominale.
Le informazioni fornite in questo contenuto non costituiscono una raccomandazione medica. Si consiglia vivamente di consultare un medico o un professionista sanitario qualificato per ottenere consigli specifici riguardanti la propria situazione medica. L'autore e il fornitore del contenuto declinano ogni responsabilità per eventuali conseguenze derivanti dall'uso delle informazioni fornite.
[1] Fecal incontinence in pregnancy and post partum: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2752744/
[2] Pericoli di sforzare la cacca e come evitarlo. HealthLine.com: https://www.healthline.com/health/poop-strain
[3] Constipation and pregnancy: What to know - https://www.medicalnewstoday.com/articles/324379
[4] Fare sforzi durante la gravidanza può far male al bambino? https://www.austinregionalclinic.com/blogs/article/can-straining-to-go-when-pregnant-hurt-the-baby